sabato 17 novembre 2012

Hellofriends - non esageriamo con lo zucchero

Questa nuova canzone nasce da un sogno. Era un sabato mattina, e mentre schiacciavo gli ultimi minuti di pisolino mi apparve in sogno Zucchero Fornaciari. Ecco, ho l'immagine qui sotto di quello che sognai:

C'era Zucchero, con la sua vocina roca, che cantava fuori dalla finestra con alle sue spalle il cielo stellato, come un Peter Pan. E cantava:

Oh hello friends,
sugar on the sugar,
don't you know that while you have a fun
there are people working for you?

Siccome in quel periodo facevo il cameriere e il precario nel call center della Vodafone, l'idea che Zucchero si facesse promotore del rispetto del lavoratore sfruttato mi piaceva molto:

Oh, ciao, amici,
(in questo mare di) zucchero su zucchero,
non lo sapete che mentre voi vi divertite o vi riposate
qualcuno sta lavorando per voi?

Certo, qui il caro Zucchero era un po' bacchettone, ma era stato geniale, perché aveva mischiato insieme due canzoni: Sugar, Honey Honey degli Archies, mitica canzone degli anni sessanta, credo, ed "Hello Spank", la sigla sonora dell'omonimo cartone animato.

Insomma, mentre avevo sognato, la mia mente, travestita da uno Zucchero Fornaciari dotato di quei terribili occhialini tondi e cappello alla Jamiroquai, aveva mixato due canzoni e regalato una canzone nuova.

è possibile che la notte prima avessi visto questa puntata dei Simpson:

Ma il vero mistero è l'intromissione del cagnolino Spank nel sogno:


Questo non me lo spiego. Il risultato è, al momento, una canzone potentissima, ancora difficile da controllare, con un assolo di Fender Rhodes di Free e un'epica melodia di Luca Nutricati alla tromba e, udite udite, Emiliano Grilli al trombone. La suoneremo la prima volta al bar Maurizio?